TUBEROSIS - LABORATORIO OLFATTIVO

TUBEROSIS - LABORATORIO OLFATTIVO

«In una bella sera d'autunno dove la luce era dorata, il freddo mi aveva colto all'improvviso. L'inverno avrebbe fatto il suo ingresso all'alba. Aprendo la porta di casa mi ero voltato per guardare un'ultima volta l'ultima infiorescenza di tuberosa, regalo di un'estate che si era prolungata, pensando che al mattino sarei andato a raccoglierla per inebriarmi ancora per qualche giorno del suo profumo. Da allora, all'ora in cui le luci artificiali rispondono alla notte, la tuberosa diffonde con la sua voce dolce un profumo di gelsomino, prugna e spezie. È un sussurro, come una brezza, che non stanca. E ogni sera, verso mezzanotte, la sua voce si spegne, per riprendere il giorno dopo alla stessa ora. Il suo profumo è come la sua vita, programmata. In questo fiore c'è qualcosa di Shéhérazade che si raccontava la sera per sfuggire alla sua morte. Lo fece così bene che il suo racconto, sempre vivo, è diventato profumo.» Tuberosa, Spezie, Muschi, Garofano indiano

Jean-Claude Ellena

Ingredienti: Alcool Denat., Profumo (Fragranza), Acqua (Aqua), Esil Cinnamal, Idrossicitronellale, Linalolo, Amile Cinnamal, Limonene, Geraniolo