LUCE - MEO FUSCIUNI
LUCE - MEO FUSCIUNI
LUCE - MEO FUSCIUNI
Ciclo di poesia
Ho sempre pensato che la vita potesse avere un equilibrio dell'anima, un equilibrio difficile da trovare, ma che esiste. Ho cercato di descrivere il profumo di questo equilibrio, come un'architettura olfattiva di luce, silenzio e natura. Ho raccolto note verdi luminose, foglie di grandi alberi, ho raccolto legni chiari e foglie di tabacco, ho bruciato resine dolci e ho ascoltato in silenzio. Ho letto Louis Kahn, ho osservato l'equilibrio delle sue opere, ho voluto la calma nell'architettura corporea dell'uomo, come note vegetali all'alba, come case di legno attorno al cuore. Volevo essere felice e sentire il silenzio, la luce e lo spazio; la soglia di un nuovo mondo.
"L'opera è nata a un punto
tra un ideale silenzioso
e l'illuminazione della realtà,
un luogo che chiama la soglia,
il punto d'incontro tra il silenzio
con la sua volontà di esistere, e la Luce,
generatrice di tutte le figure.
C'è una soglia in quello che faccio
e c'è il raggiungimento di un silenzio,
di una Luce".
Composizione : Abete, Tabacco, Vaniglia, Betulla, Cuoio, Sandalo, Benzoino, Patchouli, Ambra, Cedro, Muschi.
[La luce è stata concepita, creata e sistemata ascoltando gli album: Hospes dei Nenia ]